CLASSE ESORDIENTI
Regolamento ENCI
Le prove di classe
esordienti sono riservate ai cani condotti dal proprietario o da un familiare
dello stesso, che non abbiano partecipato a prove di lavoro e a classi
superiori sia in Italia che all'estero, sono comunque esclusi i cani condotti
da addestratori professionisti. Le eventuali controversie sulla possibilità
di partecipare a questa classe sono decise in maniera inappellabile dal
competente comitato tecnico dell'ENCI.
Gli esercizi per
la classe esordienti ed i relativi punteggi massimi, sono i seguenti:
Gruppo B - Esercizi di obbedienza
1 Condotta al guinzaglio
30 punti
2 Indifferenza allo sparo
15 punti
3 Seduto sul posto e ritorno dal
cane
10 punti
4 Terra sul posto con richiamo di
fronte
20 punti
5 Salto libero in alto cm 70
10 punti
6 Terra libero 3 minuti
15 punti
TOTALE
100 punti
Gruppo C - Esercizi di difesa
7 Comportamento preliminare
15 punti
8 Reazione alla minaccia
60 punti
9 Qualità della presa
25 punti
TOTALE
100 punti
Totale dei punti disponibili: 200
DESCRIZIONE DEGLI ESERCIZI
L'esecuzione di ogni esercizio e
delle sue singole fasi è ordinata dal giudice o da un suo incaricato.
Allorquando il concorrente viene
chiamato per eseguire un gruppo di esercizi, salvo espressa disposizione
contraria del giudice, deve presentarsi a questi con il cane al guinzaglio
seduto al suo fianco. Il conduttore dichiara il proprio numero di catalogo,
il proprio nome e quello del suo cane.
Gli spostamenti in campo tra un
esercizio e l'altro vengono eseguiti senza guinzaglio, eventualmente trattenendo
il cane al collare.
In tutte le fasi il nome del cane
pronunciato immediatamente prima dell'ordine non comporta penalizzazioni.
Ogni esercizio inizia e termina
con il cane seduto a fianco del conduttore.
Il giudice, ove lo ritenga opportuno,
prima dell'inizio delle prove, può verificare l'equilibrio generale
del carattere del cane attraverso una prova di cui può disporre
modi e tempi. In particolare il giudice che riscontrasse un'eccessiva aggressività
o timore nei confronti di estranei inoffensivi può escludere il
cane dalla prova.
Se anche durante l'intero periodo
di permanenza del cane sui campi di prova o nelle immediate vicinanze il
giudice avverte tale comportamento può escludere il cane dalla prova.
Il comportamento degli estranei con il quale il cane viene a contatto deve
essere assolutamente inoffensivo nei confronti del cane stesso. Occorre
comunque che, questa prova sia condotta in modo da riprodurre le situazioni
di vita nelle quali il cane d'utilità normalmente è inserito.
Il giudice deve avere comunque cura che tale prova non ripeta situazioni
alle quali il cane possa essere condizionato dall'addestramento.
Gruppo B - ESERCIZI DI OBBEDIENZA
1 - Condotta al guinzaglio e indifferenza
allo sparo
Il cane, tenuto al guinzaglio segue
volentieri e spontaneamente il conduttore su percorso comandato dalla giuria.
Su indicazione della giuria il conduttore cammina ad andatura normale bilanciando
le braccia, eseguendo le evoluzioni previste: avanti, a destra, a sinistra,
dietro-front e alt.
Il guinzaglio tenuto ben raccolto
nella mano sinistra deve rimanere allentato formando una leggera curvatura
verso l'alto all'altezza del gomito del cane.
La posizione del cane rispetto al
conduttore è la seguente:
a) con il conduttore fermo nella
posizione base, il cane deve assumere la posizione di seduto al fianco
sinistro, sia spontaneamente sia a seguito di ordine del conduttore.
b) con il conduttore in movimento
il cane segue con la spalla pressappoco all'altezza del ginocchio del conduttore;
non deve discostarsi lateralmente né restare indietro. Può
invece sopravanzarlo purché non lo intralci nei movimenti.
Gli ordini possono essere dati solo
con la voce e sono consentiti ad ogni partenza da fermo, ad ogni cambio
di direzione ed ad ogni sosta.
Il primo tratto di condotta deve
essere rettilineo per almeno quaranta passi. Durante l'esecuzione di questo
esercizio mentre il cane è in movimento vengono esplosi due colpi
di rivoltella intervallati di circa 5 secondi. Il cane deve restare indifferente
ai colpi senza intervento del conduttore.
La distanza tra sparatore e cane
deve essere almeno 20 metri e la posizione dello sparatore è laterale
rispetto al cane.
Il cane che manifesti netta paura
o eccessiva aggressività viene eliminato dalla prova.
2 - Seduto sul posto e ritorno del
conduttore
Il conduttore, fermo con il cane
seduto al piede, su indicazione della giuria, toglie il guinzaglio, da
l'ordine di "resta" al cane e si allontana a passo normale; percorsi circa
20 passi si ferma e gira verso il cane. Dopo una breve sosta, su indicazione
della giuria, ritorna dal cane riprendendo la posizione di partenza.
3 - Terra sul posto con richiamo
di fronte
Il conduttore fermo sul posto con
il cane seduto al piede, su indicazione della giuria, dà l'ordine
"terra" al cane. Quando il cane ha assunto la posizione di terra, il conduttore
dà l'ordine "resta" e si allontana a passo normale; percorsi circa
20 passi si ferma e si gira verso il cane.
Su indicazione della giuria richiama
a sé il cane che deve raggiungere il suo conduttore sollecitamente
con un'andatura vivace mettendosi seduto molto vicino di fronte a lui.
Al momento del richiamo il conduttore
può assumere la posizione a gambe divaricate che deve richiudere
al successivo ordine di "seduto" al fianco sinistro.
Su indicazione della giuria il cane,
dopo ordine acustico del conduttore, si porta sollecitamente al fianco
sinistro di questi nella posizione di seduto.
4 - Salto libero di una siepe alta
cm 70
Il conduttore si pone con il cane
seduto al proprio fianco sinistro libero dal guinzaglio, di fronte all'attrezzo
per il salto in alto da una distanza che ritiene conveniente.
Tutte le fasi successive dell'esercizio
vengono ordinate dalla giuria e gli ordini del conduttore sono solo acustici
senza accompagnamento di mosse o gesti.
All'ordine "salta", il cane deve
sollecitamente superare l'ostacolo senza toccarlo. Prima che il cane tocchi
terra il conduttore dà l'ordine di ritorno, il cane sollecitamente
risalta in senso inverso l'ostacolo e si pone seduto molto vicino di fronte
al conduttore.
Segue poi l'ordine di ritorno alla
posizione di partenza. Durante tutto l'esercizio il conduttore non può
spostarsi dalla propria posizione di partenza.
E' consentita una sola ripetizione
di comando iniziale "salta" o del comando "ritorna" però con adeguata
penalizzazione.
Se il cane dopo aver ricevuto l'ordine
"salta" si è allontanato dal conduttore senza però effettuare
il salto, non può essere richiamato al piede, ma possono essere
dati due ulteriori comandi con relativa penalizzazione.
5 - Terra sul posto per 3 minuti
con il conduttore voltato
Questo esercizio si svolge normalmente
in gruppo avendo cura che la distanza tra un cane e l'altro sia superiore
a 7 metri.
Tutti gli ordini debbono essere
dati dal conduttore su indicazione della giuria. Il cane libero dal guinzaglio,
nella posizione di seduto al fianco sinistro del conduttore, all'ordine
deve assumere sollecitamente la posizione di terra. Il conduttore dopo
l'ordine "resta" impartito al cane, si allontana in linea retta a passo
normale di circa 30 metri. Qui giunti si ferma immobile, spalle voltate
al cane, e rimane in tale posizione per 3 minuti.
Trascorso questo periodo di tempo
il conduttore torna a passo normale verso il proprio cane, si porta al
fianco dello stesso, su indicazione del giudice dà l'ordine "seduto"
e mette il guinzaglio.
Se il cane lascia il posto indicatogli
mentre il conduttore sta ancora allontanandosi da lui, viene messo al guinzaglio
e l'esercizio è ritenuto terminato.
Parimenti terminato viene considerato
l'esercizio allorquando il cane si allontana di oltre tre metri dal luogo
assegnatogli. Eventuali disturbi provocati da persone estranee o cani anche
concorrenti non possono essere ritenuti causa di annullamento dell'esercizio
in corso.
L' assumere posizioni diverse dal
"terra", o il muoversi entro il raggio del tre metri viene considerato
come errore. Mentre il conduttore rientra dal cane non può rallentare
la sua andatura ed il cane non può muoversi dal posto né
cambiare posizione.
Gruppo C - ESERCIZI DI DIFESA
6 - Comportamento preliminare - Reazione
alla minaccia - Qualità della presa
L'esercizio si svolge con il cane
al guinzaglio.
Nel campo destinato agli esercizi
di difesa deve essere predisposto un nascondiglio ad almeno 25 metri dal
punto di entrata del cane sul campo.
Dietro il nascondiglio viene nascosto
il figurante.
Su indicazione del direttore di
campo il concorrente entra in campo con il cane al guinzaglio della lunghezza
di metri 2,50, cammina verso il nascondiglio con il cane che deve avere
un atteggiamento il più tranquillo possibile.
Dopo aver percorso la metà
del tragitto, il conduttore, senza togliere il guinzaglio al cane, può
trattenerlo anche per il collare incitandolo per l'attacco.
Il figurante esce improvvisamente
dal nascondiglio e si muove verso il conduttore con atteggiamento minaccioso
agitando il bastone all'altezza del petto.
Il cane va sul figurante, lo afferra
saldamente alla manica e lo impegna in un corpo a corpo. Su indicazione
della giuria il figurante si ferma nella sua azione ed il conduttore dà
l'ordine di "lascia". Non è considerato ai fini della valutazione
dell'esercizio il fatto che il cane esegua o meno l'ordine di lasciare;
comunque si ottenga il lascia, il conduttore si presenta al giudice ed
annuncia la fine dell'esercizio.
La valutazione del comportamento
preliminare tiene conto:
dell'atteggiamento tranquillo del
cane e per questo è bene che i cani non assistano agli esercizi
dei concorrenti che li precedono;
dell'atteggiamento vigile, attento
ed aggressivo assunto dal cane non appena viene eccitato;
della prontezza di reazione alla
minaccia portata dal figurante.
Nella valutazione della reazione
alla minaccia si tiene conto:
del lavoro svolto dal cane per rintuzzare
l'attacco del figurante;
della decisione nell'assalire il
figurante;
nella presa alla manica e del successivo
comportamento durante l'azione del figurante.
Il cane che lascia la presa e riprende
immediatamente e successivamente si comporta ad un livello solo di poco
inferiore al medio è ancora accettabile. Il lavoro del cane che
lascia la presa ma rimane nei pressi del figurante con fare minaccioso
è considerato ancora accettabile. Non è invece accettabile
il lavoro del cane che lasciata la presa dimostra paura nel riattaccare
il figurante, né quello del cane che non morde subito.
La valutazione della qualità
della presa tiene conto del tipo di presa effettuata: il massimo punteggio
può essere dato solo al cane che morde a bocca piena.
Nel caso del cane che pur mantenendo
un atteggiamento aggressivo o vigilante non riattacchi la manica oppure
che mantenga sempre un atteggiamento meccanico, la valutazione non può
andare oltre la metà dei punti disponibili.
Se il cane non afferra la manica
la valutazione è vicinissima allo zero.
I soggetti non saranno qualificati
ma solo classificati. In caso di parità per l'assegnazione del primo
posto, il giudice stabilità il criterio per lo spareggio; non ci
saranno spareggi per gli altri soggetti classificati ex-aequo.
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